MENU

La dimensione esterna dell’Unione e la sua autonomia nello scenario internazionale

L'assunto di fondo, che sarà verificato in concreto, è che le molteplici crisi che hanno colpito l'Europa dal 2008, culminate con la pandemia Covid-19, hanno svolto un ruolo chiave nel favorire l'adozione di atti normativi e programmi che stimolano la realizzazione di principi e obiettivi, come sancito dagli articoli 3, paragrafo 5, e 21 TUE. Conformemente a tali disposizioni, nelle sue relazioni con i paesi terzi, l'UE promuove e sostiene il buon governo, i diritti umani, lo Stato di diritto, l'uguaglianza di genere e la non discriminazione, condizioni di lavoro dignitose, nonché valori fondamentali e principi umanitari. Le misure speciali e straordinarie necessarie per contenere la pandemia non devono influire negativamente su tali valori e principi fondamentali. L'analisi si concentrerà sulla visione a lungo termine della Commissione, che richiede "un'Unione europea più forte nel mondo". Il quadro entro il quale questo obiettivo dovrebbe essere raggiunto è caratterizzato da un significativo grado di frammentazione della cooperazione internazionale, ma anche da una crescente consapevolezza della necessità di rilanciare forme di collaborazione multilaterali e strutturate. Come ha sottolineato la Commissione europea, "una risposta europea forte e globale è una questione di difesa dei nostri valori fondamentali e allo stesso tempo di perseguire i nostri interessi strategici". L'analisi si concentrerà quindi sulle iniziative di cooperazione promosse dall'Unione e alle quali l'Unione parteciperà, nonché sulle azioni strategiche volte a ridurre la dipendenza dell'Europa da altri importanti attori internazionali. Particolare attenzione sarà dedicata alla strategia perseguita dall'Unione nell'ultimo decennio nel contesto dei principali negoziati multilaterali per il libero scambio, nonché alla strategia che l'Unione intende perseguire nel prossimo decennio, in particolare nell'ambito dell'OMC. Saranno inoltre presi in considerazione gli strumenti innovativi che l'Unione ha adottato nel campo della dimensione esterna delle politiche migratorie, della politica commerciale e delle sanzioni individuali per gravi violazioni dei diritti umani, e il loro contributo al rafforzamento dell'autonomia dell'Unione nello scenario internazionale

 

Unità responsabile dell’area di ricerca: Università di Trieste

Ultimo aggiornamento

05.08.2023

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni